Cosa è il Turnover? Sintomi e rimedi per contrastarlo
Il turnover, in ambito aziendale, indica il ricambio del personale, ossia il flusso di dipendenti che entrano ed escono dall’azienda in un determinato periodo di tempo. Può essere misurato come la percentuale di dipendenti che lasciano l’azienda in un anno.
Esistono due tipi di turnover:
Turnover fisiologico: si verifica quando un numero limitato di dipendenti lascia l’azienda per motivi naturali, come pensionamenti o trasferimenti. Questo tipo di turnover è considerato sano e normale.
Turnover patologico: si verifica quando un numero elevato di dipendenti lascia l’azienda in un breve periodo di tempo.
Le cause del turnover possono essere diverse, tra cui:
Insoddisfazione lavorativa: i dipendenti possono essere insoddisfatti del loro stipendio, delle loro mansioni, del loro ambiente di lavoro o dei loro superiori.
Mancanza di opportunità di crescita: i dipendenti possono sentirsi stagnanti e non avere la possibilità di sviluppare le loro competenze e la loro carriera.
Scarso equilibrio tra vita lavorativa e privata: i dipendenti possono sentirsi stressati e sovraccaricati di lavoro.
Problemi con il management: i dipendenti possono avere una cattiva relazione con i loro superiori o sentirsi maltrattati.
Inoltre, sono due tipologie di sintomi che può avere un dipendente:
Comportamentali:
- Assenteismo
- Scarso impegno
- Mancanza di produttività
- Aumento degli errori
- Difficoltà di comunicazione
- Conflitti tra colleghi
Attitudinali:
- Insoddisfazione lavorativa
- Bassa motivazione
- Mancanza di fiducia nel management
- Scarsa identificazione con l’azienda
- Desiderio di cambiare lavoro
Se hai questi sintomi, consigliamo di farti seguire da un professionista che ti aiuti a risolvere queste problematiche.
Strategie per ridurre il turnover:
È importante per le aziende monitorare il turnover e mettere in atto misure per ridurlo. Alcune strategie per ridurre il turnover includono:
- Migliorare le condizioni di lavoro: aumentare gli stipendi, offrire migliori benefit, creare un ambiente di lavoro più sicuro e stimolante.
- Investire nella formazione e nello sviluppo dei dipendenti: aiutare i dipendenti a sviluppare le loro competenze e la loro carriera.
- Promuovere la comunicazione e il dialogo con i dipendenti: ascoltare le loro esigenze e cercare di risolvere i loro problemi.
- Migliorare l’equilibrio tra vita lavorativa e privata: offrire flessibilità lavorativa e orari di lavoro compatibili con le esigenze personali.
Ridurre il turnover è un investimento per il futuro dell’azienda. Un’azienda con un basso turnover avrà dipendenti più felici, più produttivi e più fedeli.